Krystian Zimerman

Normale15 16 Krystian Zimerman
Normale15 16 Krystian Zimerman
Category: 
Place: 
Teatro Verdi
Start date: 
End date: 

Krystian Zimerman

Krystian Zimerman | pianoforte

FRANZ SCHUBERT
(Lichtenthal, Vienna 1797 – Vienna, 1828)
Sonata in si bemolle maggiore, D 960

Programma da completare

Krystian Zimerman, cresciuto in una famiglia legata alla musica da lunga tradizione, inizia a studiare pianoforte sotto la guida del padre e già a sette anni lavora sistematicamente con il celebre didatta Andrzej Jasiński al Conservatorio di Katowice dove, quattordici anni dopo, si diploma.
La vittoria del Grand Prix al Concorso Chopin del 1975 gli apre le porte di una brillante carriera internazionale. Importanti per la sua formazione musicale gli incontri con grandi artisti, sia nel campo della musica da camera (tra gli altri, Gidon Kremer, Kyung-Wha Chung, Yehudi Menuhin) sia della direzione d’orchestra (Bernstein, Karajan, Abbado, Ozawa, Muti, Maazel, Previn, Boulez, Mehta, Haitink, Skrowaczewski e Rattle); decisiva anche la frequentazione di maestri della generazione precedente: Claudio Arrau, Arturo Benedetti Michelangeli, Arthur Rubinstein, Sviatoslav Richter.

Nel 2013, in occasione del 100° anniversario della nascita di Lutosławski, Zimerman ne esegue il Concerto per pianoforte, a lui dedicato, con le più importanti orchestre internazionali, fra le quali la Philharmonia Orchestra di Londra.
Da molte stagioni ha abituato il suo pubblico a questa insolita prassi: viaggia con il suo pianoforte. La meticolosa conoscenza dello strumento gli ha permesso di ridurre al minimo tutto ciò che potrebbe distrarlo da questioni puramente musicali; anche nella registrazione discografica, processo di cui si occupa nella sua totalità, è attento ai dettagli e alla perfezione del suono.
Durante i trent'anni di collaborazione con la Deutsche Grammophon ha inciso numerosi dischi che hanno ricevuto importanti riconoscimenti. Nel 1999 ha registrato i Concerti di Chopin con la Polish Festival Orchestra, orchestra costituita appositamente per la lunga tournée, in Europa e America, di commemorazione del 150° anniversario della morte del compositore. La più recente incisione è dedicata alla musica da camera della compositrice polacca Grażyna Bacewicz, in occasione del 100° anniversario della sua  nascita.
Tra le esecuzioni storiche che lo hanno posto per sempre nell’olimpo della musica classica, ci sono quella con i Wiener Philharmoniker il 10 febbraio 1985, la sua interpretazione del Concerto per pianoforte di Robert Schumann sotto la direzione di Herbert von Karajan, e i Concerti n. 3, 4 e 5 di Beethoven, nel settembre 1989, sotto la direzione di Leonard Bernstein.
Zimerman ha ricevuto numerosi premi internazionali: la Legione d’Onore francese, il Premio dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena e il premo musicale Léonie Sonning di Copenhagen. Gli è stato conferito il dottorato honoris causa dell’Università di Latowice, e recentemente il Presidente della Polonia gli ha consegnato la più alta onorificenza per personaggi non legati al Corpo militare, la Croce al Merito con Stella. Quest’anno ha suonato le ultime tre Sonate di Beethoven alla Suntory Hall di Tokyo, esattamente all’età e nel giorno in cui ricorreva l’anniversario della morte di Beethoven.
Zimerman divide il suo tempo tra la famiglia (si è posto il limite di 50 concerti all’anno) e l’attività concertistica e cameristica. Dimostra inoltre un’aderenza totale alla sua professione: organizza personalmente la gestione della sua carriera, studia l’acustica delle sale da concerti, le ultimissime tecnologie di registrazione e la costruzione degli strumenti. È appassionato di psicologia e computer.