Sabato 23 alle ore 17:00, nel Ridotto del Teatro di Pisa, lo studioso Alessandro Panajia presenterà due inediti di Gioachino Rossini ritrovati in un archivio privato; il pomeriggio vedrà la partecipazione straordinaria dell’attrice Milena Vukotic, impegnata nella serata di sabato e nel pomeriggio di domenica nelle recite di Così è se (se vi pare) nell’ambito della Stagione di Prosa.
A poche settimane dal 232esimo compleanno di Gioachino Rossini (il 29 febbraio) e a chiusura della Stagione Lirica 2023/24, aperta con il suo Barbiere di Siviglia, il Teatro di Pisa omaggia il compositore pesarese con la presentazione di un brano e di una lettera inediti scoperti da Panajia e pubblicati nel libro "Un abbraccio a Grande Orchestra, con Timpani, Tamburi e Pifferi. Due inediti di Gioacchino Rossini" (ETS edizioni).
Il brano musicale inedito Un rien, che sarà eseguito dal Maestro Giovanni Del Vecchio, fu scritto da Rossini e da lui dedicato a una gentildonna pisana. All’incontro parteciperà l’archivista Manuel Rossi.
Il pomeriggio si concluderà con un omaggio alla ‘celeberrima pianista pisana’ Gemma Luziani, bambina prodigio nella seconda metà dell’800, assai richiesta nelle corti europee e ammirata dai più grandi compositori dell’epoca. A ricordare la straordinaria figura della Luziani saranno Milena Vukotic, sua nipote diretta, e Alessandro Panajia, autori della donazione a suo nome al Teatro di Pisa con alcuni cimeli e lettere di famosi compositori.
L’ingresso è libero.
Alessandro Panajia ha al suo attivo numerose pubblicazioni incentrate su personaggi e vicende di microstoria dell'Ottocento. Ha esplorato anche il mondo musicale curando, assieme a Milena Vukotić, la pubblicazione del catalogo della mostra Omaggio a Gemma Luziani (1867-1894) «Celeberrima pianista pisana» (1995) e curato due volumi sul compositore Mario Castelnuovo-Tedesco: Ad Ariel. Con un ramo di ginepro. Mario Castelnuovo-Tedesco incontra Gabriele d'Annunzio (2018) e Ringrazio il cielo di essere qui. Lettere ad Alberto Carocci da Larchmont e Beverly Hills 1939/41(2021).
