ESERCIZI DI MEMORIA PARLANDO DI LIBRI

Teatro Verdi Pisa
Teatro Verdi Pisa
Luogo: 
Teatro Verdi
Data iniziale: 
Data finale: 

Ultimo appuntamento con il ciclo “Parlando di libri“, nell’ambito della Stagione lirica 2018/19.

“Esercizi di memoria” raccoglie i saggi su Gioachino Rossini scritti da Arrigo Quattrocchi (1961-2009), musicologo e critico tra i più brillanti della sua generazione, nell’arco di tutta la sua carriera.

La storiografia idealistica, influenzata da Rossini stesso, stabiliva una corrispondenza fra la sua vocazione per il genere buffo e la sua indole faceta e indolente. La moderna riacquisizione del suo teatro drammatico ha portato a un complessivo ripensamento di questa immagine, restituendo una sionomia artistica ben più complessa, legata a una personalità sfuggente e nevrotica. Progettato da Quattrocchi prima della prematura scomparsa nel 2009, “Esercizi di memoria” propone un excursus dalle origini agli sviluppi di questa Rossini-renaissance, e grazie alla curatela di Daniela Macchione e Alessandra Quattrocchi comprende anche la collezione delle recensioni rossiniane che l’autore scrisse in vent’anni di collaborazione con il manifesto, al Rossini Opera Festival e altrove, in Italia e non solo.

L’analisi spietata e divertita della tradizione scenica rossiniana si aggiunge così ai saggi –fra gli altri – su Cenerentola e Adina, su Rossini nelle accademie romane o su Rossini alla Scala. Lo studio “Eduardo e Cristina” rappresenta invece una fondamentale pietra di paragone della tecnica dell’auto imprestito: la ricorrenza, nell’opera rossiniana, degli stessi spunti musicali e di intere sezioni o numeri chiusi non è solo un fenomeno legato alle necessità del circuito autore-produzione-fruizione, ma una vera e propria tecnica compositiva, peculiare della civiltà musicale del Sei-Settecento.

Gioachino Rossini è stato l’autore più caro ad Arrigo Quattrocchi, il quale in “Esercizi di memoria” compone un appassionato ritratto critico che abbraccia strategie compositive, pratica teatrale e poetica musicale di uno dei più grandi operisti della storia della musica.