Via San Francesco si caratterizza per la presenza di numerose attività commerciali: negozi di antiquariato, erboristerie, abbigliamento, librerie, giocattoli, tappeti, dischi, dolciumi, agenzie immobiliari, ristoranti e tante altre. Questa varietà di attività consente di fare acquisti immersi nella storia e nell'atmosfera del centro storico, potendosi poi fermare nei ristoranti a gustare i prodotti tipici della cucina pisana e non, con piatti di terra e di mare.
In passato San Francesco era una via popolata da artigiani come cucitori di panni, speziali, berrettai, borsai, specchiai e bicchierai. Nel 1860 il Quartiere perse ufficialmente il nome di Foriporta e diventò San Francesco. Questa via si sviluppa dalle mura datate 1155 e arriva in Borgo attraversando l'antico Quartiere di Foriporta; incontra successivamente la chiesa di San Francesco risalente al 1233 e il Palazzo Ruschi (XVI sec.). Proseguendo si trova la chiesa di Santa Cecilia, del 1102, nella cui facciata laterale si ammirano bacini ceramici di produzione pisana e mediterranea, antiche testimonianze della produzione locale e degli scambi commerciali tra Pisa e i paesi del Mediterraneo.