I monumenti cercano di consolidare nella pietra certe memorie storiche che sono per loro natura controverse; è difficile che tutti i membri della comunità siano davvero d'accordo. Succede tuttavia che, dopo le passioni dell'inaugurazione, i monumenti diventino una presenza assente, finiscano per passare inosservati, una sorta di carta da parati della vita quotidiana; «nulla al mondo è più invisibile», diceva lo scrittore austriaco Robert Musil. Succede anche che, in certi momenti, quegli stessi monumenti riacquistino attualità, siano di nuovo simbolo di nuove accese controversie pubbliche; e allora tornano a essere visibili, per alcuni un oggetto di culto, per altri una vista insopportabile, «una spina di pesce conficcata in gola alla città», come diceva il poeta americano Robert Lowell. Ciò accade con particolare intensità in occasione di cambiamenti politici e sociali profondi, talvolta di veri e propri cambiamenti di regime.
Palazzo Blu propone cinque conferenze che esplorano queste questioni, di immediata attualità in parecchi paesi dove ci sono monumenti contestati, o vandalizzati, o rimossi dalle autorità; di sicuro interesse storico in tutti.
Prossimo appuntamento:
Memorie di pietra del colonialismo italiano: monumenti, piazze, strade. A cura di Valeria Deplano (Università di Cagliari)
Giovedì, 24 febbraio 2022, ore 17:30
In auditorium e in diretta streaming dal sito web e dalla pagina Facebook di Palazzo Blu.
Come negli altri paesi europei, anche in Italia la politica espansionista verso le colonie africane fu accompagnata da un parallelo processo di «colonizzazione» del territorio nazionale. Fin dagli anni Ottanta dell’Ottocento, e per tutto il Ventennio fascista, nello spazio pubblico italiano trovarono posto monumenti, targhe e strade che tenevano memoria e ricordavano eventi, luoghi e protagonisti del colonialismo.
Programma:
Giovedì 17 febbraio 2022, ore 17.30. «Che fare con le statue del generale Lee?» a cura di Arnaldo Testi
Giovedì 24 febbraio 2022, ore 17.30. «Memorie di pietra del colonialismo italiano» a cura di Valeria Deplano
Giovedì 3 marzo 2022, ore 17.30. «Che fare con le statue di Lenin?» a cura di Antonella Salomoni
Giovedì 10 marzo 2022, ore 17.30. «Contromonumenti e scandalo della memoria a Berlino» a cura di Guri Schwarz
Giovedì 17 marzo 2022, ore 17.30. «La cultura della memoria dell'Olocausto e l'identità nazionale americana» a cura di Marla Stone
Tutte le conferenze si svolgono in presenza nell’Auditorium e in diretta streaming dalla pagina Facebook e dal sito di Palazzo Blu.