Da venerdì 1 marzo alle ore 16:30, presso la Chiesa di S.Maria della Spina si aprirà la mostra d'arte promossa dall'associazione culturale Il Gabbiano col patrocinio del Comune di Pisa dal titolo " La Mente e l'Anima" con opere di Daniela Maccheroni e Rachele Carol Odello.

La mostra sarà aperta dal mercoledì alla domenica dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30

Ultimo giorno di apertura domenica 17 marzo.

L’evento dal titolo “ La Mente e l’Anima” presso la chiesa di S. Maria della Spina è promosso da due artiste Daniela Maccheroni e Rachele Carol Odello che  realizzano all’interno di questo luogo sacro un’installazione di assoluta spiritualità , tentando, così come riportato da un testo critico del professore Ilario Luperini ,“ un proficuo dialogo oltre che con lo spazio ecclesiale, con le opere scultoree di Nino e Andrea Pisano, eccelse testimonianze dell’arte italiana del XIV secolo…..con la modestia di chi ben conosce l’elevatezza estetica di quelle sublimi presenze, ma anche con l’intento di mostrare la loro passione creativa, l’elevata spiritualità e la maestria tecnica di cui si nutrono.”

Daniela Maccheroni e Rachele Odello si sono conosciute  nel 2013, durante la lavorazione di uno spettacolo teatrale  ideato da Daniela Maccheroni sulla “follia” tema per il quale entrambe le artiste nutrono una spiccata sensibilità e che viene affrontato nuovamente nella mostra presso la Chiesa di S. Maria della Spina.

La mostra prevede l’installazione di un’opera, posta al centro della Chiesa, di Daniela Carol Odello , rappresentata da due figure alate  che sorreggono un ampio cartiglio con frasi evocatrici del Mishkan, il tabernacolo costruito dagli Ebrei nel deserto, come segno visibile della presenza di Dio in mezzo a loro, a dimostrazione che  Dio alberga nei nostri atti quotidiani e nel profondo della nostra anima.

Ai lati della chiesa sono invece esposte le opere pittoriche di Daniela Maccheroni “da sempre alle prese con il mondo degli emarginati, con la loro sofferenza: persone sconfitte, oggetto di soprusi, confinate in condizioni fisiche e psicologiche di estrema precarietà”  come scrive  il critico Ilario Luperini  “ l’artista sa immedesimarsi con profondo dolore nei personaggi che rappresenta; il loro patimento è il suo patimento. In fondo però, Maccheroni in tanta oscurità intravede un bagliore consolatorio: è il sollievo della fede, la speranza di un intervento salvifico dall’alto dei cieli. Dunque, l’azione delle due artiste nella Chiesa di Santa Maria della Spina può considerarsi un’installazione unitaria, più che una mostra di singole opere. Con alla base una spirituale condivisione: Dio non si nasconde dietro ad una statua ma è proprio qui! Percepire la  sua presenza con la mente e con l’anima è un viaggio meraviglioso, un viaggio d’amore”

La mostra ad ingresso libero sarà visitabile presso la Chiesa di S. Maria della Spina dal 1 al 17 marzo 2024 con il seguente orario:

Inaugurazione VENERDI' 1 marzo ore 16:30

Mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica orario 10:30-12:30 e 15.30-18.30