Si svolgeranno sabato 10 febbraio le celebrazioni per il Giorno del Ricordo 2024. Un appuntamento istituito con la legge n.92/2004 dal Parlamento italiano per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Per celebrare la ricorrenza Comune di Pisa, Prefettura di Pisa, Provincia di Pisa e Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato di Pisa hanno organizzato un significativo programma di iniziative, che prevede:
- ore 09:00 - Celebrazione eucaristica e commemorazione al Cimitero suburbano di Pisa in via Pietrasantina. Deposizione di una corona d’alloro al cippo delle vittime delle foibe e degli esuli giuliano-dalmati.
- ore 10:30 - Teatro Verdi di Pisa, testimonianza tratta da “L’Istria di Gina” di Pino Crapanzano, letta da Maria Grazia Valdini. Previsti gli interventi del Prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro, del Sindaco di Pisa Michele Conti, del Presidente della Provincia Massimiliano Angori e del Presidente dell'associazione ANVGD Pisa Clelia Kolman. A seguire "Dalle foibe all'esordio - Il martirio degli italiani e la storia del confine orientale". Intervengono lo scrittore e filosofo Stefano Zecchi e il giornalista triestino Fausto Biloslavo.
- ore 15.00 - Deposizione di una corona d'alloro al cippo "Martini delle foibe" a Marina di Pisa (via Milazzo, 55)
- ore 16.15 - Deposizione di un mazzo di fiori alla rotatoria "Martiri delle foibe" a Porta a Lucca.
- ore 16.45 - Deposizione di un mazzo di fuori alla rotatoria "Norma Cossetto".
Prenderanno parte alle varie iniziative gli alunni delle scuole di Pisa. La cittadinanza è invitata.